La crisi economica sempre più grave, la stretta creditizia e la mancanza di una politica di sostegno da parte del Governo per le piccole e medie imprese, hanno causato l’ennesima vittima, questa volta colpendo un agente di viaggio esasperato.
“Il collega di Padova non ce l’ha fatta ed ha buttato la spugna – dichiara Fortunato Giovannoni, Presidente Fiavet -.
Noi di Fiavet siamo costernati ed addolorati per la scomparsa di un uomo che ha combattuto fino all’ultimo e, naturalmente, esprimiamo tutto il nostro cordoglio e la nostra vicinanza alla famiglia”.
Questa tragedia denuncia una volta di più l’assenza di interventi e di adeguate politiche del Governo nei riguardi del settore del turismo, delle piccole imprese e delle agenzie di viaggio.
“Abbiamo già chiesto un intervento deciso e concreto a favore delle agenzie di viaggio italiane al Ministro del Turismo, Massimo Bray – aggiunge Giovannoni – e torneremo a porre la questione della dichiarazione dello stato di crisi del settore, unitamente ad una nuova ed accessibile politica del credito. Il Governo deve impedire che tragedie come quella di Padova si ripetano”.